Come gestire la Produzione di Abbigliamento Conto Terzi in Italia
In questo articolo parliamo di una tematica sempre presente nel nostro lavoro quotidiano di ufficio stile overro: come gestire la produzione di abbigliamento conto terzi in Italia.
Partiremo da una panoramica su quali sono le sfide e le difficoltà di produrre in Italia la propria collezione di moda, e come trattare con fornitori e produttori per gestire le vostre prime produzioni in linea con le tempistiche e il mercato del vostro brand e sopratutto:
Vedremo quali sono i pro e i contro di produrre in piccole quantità in Italia
Io sono Corrado Manenti e sarò la tua guida in questo viaggio!
Il fascino dei prodotti “Made in Italy” nel mondo:
Nel panorama dell’industria della moda, la produzione di abbigliamento conto terzi per piccole quantità si posiziona come una realtà fondamentale e distintiva, specialmente all’interno del contesto produttivo italiano, quella che chiamiamo: “La Filiera Produttiva“
Se ci pensi “produrre in Italia” è l’aspirazione massima di tutti i brand di alta gamma Europei e soprattutto di quelli Nord Americani.
Questo vale sia per Brand Consolidati che per Brand Emergenti che vogliono puntare su una qualità superiore e un posizionamento definito.
Il marchio “Made in Italy” non rappresenta una semplice etichetta, ma è l’emblema di una qualità senza compromessi e di una tradizione artigianale che si tramanda di generazione in generazione.
Questo segmento del settore moda consente ai piccoli designer e alle startup di moda e marchi emergenti di realizzare le loro collezioni senza dover investire in costose linee di produzione proprie, mantenendo allo stesso tempo elevati standard di qualità e personalizzazione.
La produzione conto terzi è diventata così un pilastro non tanto per l’innovazione e la creatività (che restano in carico al brand committente) ma per la capacità di offrire una soluzione flessibile per la produzione che si allinea perfettamente con le esigenze di personalizzazione e unicità del mercato attuale.
Questo concetto è la prima cosa davvero importante che devi sapere:
Non esiste un produttore conto terzi a cui puoi dire: “Voglio produrre due di queste tre di quelle ecc ecc”
devi essere tu in primis a fornire al produttore:
- I Disegni Artistici e Tecnici della tua collezione
- I Tessuti scelti nelle quantità idonee
- Gli Accessori che compongono il capo (Zip, Bottoni, Passamanerie, Rivetti ecc..)
- Le Etichette
- I Carta Modelli
- Un Prototipo di ogni capo
Per questo se non hai un brand avviato con qualche collezione sulle spalle l’uso di “terzisti” potrebbe non essere la situazione ideale per cominciare.
Te lo dico prima di iniziare proprio per non confonderti! Perchè molte delle volte si confonde la produzione abbigliamento conto terzi con il “Private Label” o il “White Label” ne abbiamo parlato anche in questo articolo.
Ma non temere c’è una soluzione! Seguimi in questo articolo e ti mostrerò il nostro metodo per la produzione di capi in Italia anche se parti da zero!
Il Metodo Be A Designer per arrivare alla produzione di una collezione di moda:
Se è il primo articolo che leggi sul nostro sito lasci che ti racconti chi siamo e della nostra realtà.
In Be A Designer da più di dieci anni affianchiamo chiunque voglia creare prodotti in italia a renderlo possibile!
Tutto questo grazie a un team di professionisti che grazie ad un pacchetto “chiavi in mano” che ti accompagna in tutte le fasi della creazione del tuo brand!
Si parte dalla COSTRUZIONE DI UNA IDEA DI BRAND DIFFERENZIANTE , UNA FASE DI IDEAZIONE alla RICERCA MATERIALI fino ad arrivare alla PRODUZIONE e infine alla PROMOZIONE.
In questo articolo approfondiremo come funziona il mondo della produzione conto terzi in italia e ti spiegherò in dettaglio tutte le FASI che precedono la produzione di una collezione in modo che tu sia in grado di valutare quando, quanto e come produrre le tue collezioni.
Iniziamo con una grande considerazione se decidessi di iniziare a produrre una tua collezione di moda DA solo ti troveresti di fronte alcuni ostacoli apparentemente insormontabili:
IDEA DI BRAND: I prodotti non nascono a caso dalla mente visionaria di qualcuno (inclusa la tua) ma vengono plasmati attorno ad una idea di brand differenziante, una filosofia di essere ed apparire che deve piacere in primis ai tuoi futuri clienti.
Ti chiederai “Perchè?” Perchè se non si identificano con i tuoi capi, se non li trovano aspirazionali semplicemente non li acquisteranno.
In questo articolo stiamo parlando di PRODUZIONE ma senza una idea di brand come fai a definire se il costo di produzione e sostenibile o meno se non sai quale sarà il costo finale di vendita sul mercato?
Nel nostro approccio viene sempre prima l’Idea di Brand e solo successivamente i prodotti di una collezione.
La creatività deve sempre rispettare i valori del brand e dei suoi clienti, altrimenti questi non ci “capiscono” e di conseguenza NON comprano.
Corrado Manenti
IDEA DI PRODOTTI: Un’altro grande ostacolo ruota attorno all’idea dei prodotti attorno alla quale costruire una collezione.
Abbiamo visto qui sopra rispondendo all’ annoso dibattito: “Nasce prima l’uovo o la gallina” parafrasato in: “Nasce prima l’idea di brand o il prodotto?” tutto debba partire dal tuo brand.
La maggior parte delle persone che si affaccia alla produzione ha una idea di prodotto ma come tutte le idee serve che sia raffinata per poter trasformarsi in un disegno, un figurino ed una illustrazione tecnica.
Fare moda anche in piccolo vuol dire imparare i suoi codici e saper comunicare con le persone che si occuperanno di trasformare la tua visione in realtà!
La moda è un gioco di squadra hai bisogno un team di lavoro, professionalità differenti, è come suonare in una band ci sono tanti musicisti e ognuno è bravo in uno specifico strumento e il risultato alla fine si sente nella musica.
Lo stesso vale se sei gìà uno stilista, un sarto, o un modellista magari conosci bene una parte ma ti mancano tutte le altre per arrivare in maniera vincente sul mercato.
IL PORTFOLIO BE A DESIGNER DEI NOSTRI ULTIMI PROGETTI MODA
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER E SCARICA GRATUITAMENTE:
Clicca sul pulsante qui sotto
e segui le istruzioni:
RICERCA MATERIALI: La ricerca materiale è un’altro delle grandi difficoltà, nella stragrande maggioranza dei casi chi incomincia a fare moda non ha ancora una azienda e molte volte nemmeno una partita iva.
Quindi non puoi comprare tessuto dai produttori industriali che banalmente non lavorano con il privato e non sono interessati a venir disturbati per piccoli ordini di tessuto. Noi di Be A Designer ad esempio lavoriamo con i più grandi produttori Italiani e importatori di tessuto ma possiamo avere piccole quantità di tessuto così come migliaia di metri disponibili proprio perchè abbiamo coltivato delle relazioni decennali e possiamo contare su acquistare da loro più volte l’anno e accorpare piccoli ordini.
Per te questo all’inizio è impossibile e il più delle volte l’unica opzione sono:
- Negozi di Tessuto al metro: che ti vendono tessuti carissimi che il più delle volte non sono riordinabili o comprabili solamente al taglio (quindi utili solo per capi unici)
- Mercerie / Negozi di scampoli: dove il prezzo è sicuramente più vantaggioso ma abbiamo gli stessi problemi dei negozi (pochi metri e impossibilità di riordino) con l’ aggiunta che sono tessuti recuperati da lavorazioni di altri brand e non seguono nessuna logica o stagionalità, in molti casi sono scampoli o fondo pezza (scarti di lavorazione) dove c’è un problema sostanziale: non sappiamo chi sia il produttore, la provenienza e ancora peggio le proprietà tecniche fondamentali come eventuali “rientri” nel lavaggio o nelle lavorazioni
La ricerca dei materiali va fatta con una logica impeccabile!
Dobbiamo lavorare con fornitori certificati che possano garantirci la qualità del tessuto e una certa quantità nel tempo. Devi sempre essere in grado di ripridurre i capi di una tua collezione per garantire la possibilità di riordino.
POI COME LI VENDO? Certo perchè pensavi davvero che la parte difficile fosse produrre la tua linea di abbigliamento in Italia?
La parte difficile è quella che viene DOPO il prodotto, quindi è meglio pensare in ottica imprenditoriale e affrontare prima la questione.
Non esistono prodotti universali che vanno bene per tutti! Ogni prodotto ha le sue caratteristiche distintive e il suo mercato di potenziali clienti che devi attivamente “andare a prendere”
Purtoppo nel mondo odierno non abbiamo tempo di aspettare che il cliente trovi noi e i nostri prodotti.
Dobbiamo sapere padroneggiare il marketing e le strategie di vendita per trovare i giusti canali distributivi per il nostro brand!
- Dove venderai il tuo prodotti?
- Quali canali distributivi utilizzerai per raggiungere il tuo mercato?
Queste sono solo alcune delle domande a cui cercheremo di rispondere in questo articolo dedicato alla produzione conto terzi di prodotti made in Italy.
Lo faremo nella filosofia di Be A Designer ovvero di spiegare a stilisti e imprenditori come creare prodotti che vendono e che siano desiderati dai nostri clienti. Creare un business di successo profittevole che ti consenta di vivere delle tue passioni!
Per sfruttare al meglio questi consigli e avere il meglio dal nostro metodo hai due soluzioni:
1) ISCRIVERTI ALLA NOSTRA FASHION BUSINESS ACADEMY: La prima accademia online dedicata al mondo della moda e della imprenditoria, dove potrai imparare da solo e in autonomia le basi per la creazione del tuo progetto. Trovi qui tutte le info per iscriverti ad un prezzo speciale
2) CREARE UNA COLLEZIONE CON NOI: Prenderemo la tua idea e la trasformeremo in qualcosa di grande, realizzeremo per te il tuo brand e i tuoi prodotti pronti per essere venduti. Puoi prenotare quando vuoi una call gratuita con me e il mio team cliccando QUI.
Che tu decida di imparare come farla da solo o tu voglia farti seguire nell produrre la tua collezione di abbigliamento made in Italy questo articolo proverò a svelarti alcuni segreti per avere successo!
Siete pronti? Cominciamo!
Made in Italy: Cosa significa e qual è l’importanza?
Il valore del “Made in Italy” nell’abbigliamento
Prima di addentrarci nelle dinamiche della produzione conto terzi nel nostro paese, diamo un’occhiata ad alcuni dati di mercato che evidenziano la rilevanza del “Made in Italy” nel settore dell’abbigliamento.
Questo marchio (perchè proprio di un brand si tratta ed è uno dei più rilevanti e conosciuti nel mondo) non è solo un simbolo di origine; è una garanzia di qualità, creatività e artigianalità che risuona nei cuori dei consumatori a livello globale.
Il “Made in Italy” rappresenta un’etichetta di eccellenza, riconosciuta in tutto il mondo non solo nel campo della moda ma in numerosi settori.
Negli ambiti dell’abbigliamento, si traduce in una cura meticolosa per i dettagli, nell’utilizzo di materiali di alta qualità e in un design innovativo e senza tempo.
Questo deriva dalla grande storia degli stilisti Italiani e del Pret a Porter “all’Italiana” che è stato in grado di coronare sulle passerelle internazionali una delle più grandi generazioni di stilisti contemporanei. Trasformando l’Italia e Milano in una delle capitali indiscusse della moda.
Questi fattori contribuiscono al prestigio e al posizionamento di mercato dei prodotti italiani, rendendoli estremamente desiderabili e con una qualità percepità più alta.
Il marchio “Made in Italy” trasmette un senso di lusso accessibile, dove ogni capo riflette la passione e la storia di generazioni di artigiani.
Questo non solo valorizza il prodotto finale ma rafforza anche l’immagine dell’Italia come leader indiscusso nella moda di alta gamma. Il valore aggiunto dato dall’etichetta fatto in Italia diventa quindi un fattore chiave nella decisione d’acquisto dei consumatori che cercano autenticità, storia e qualità insuperabile.
IL PORTFOLIO BE A DESIGNER DEI NOSTRI ULTIMI PROGETTI MODA
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER E SCARICA GRATUITAMENTE:
Clicca sul pulsante qui sotto
e segui le istruzioni:
Benefici del produrre abbigliamento in Italia
In aggiunta ai benefici già citati, la creazione di capi in Italia si avvale anche di un robusto e articolato sistema tessile diffuso sull’intero territorio nazionale. Questo sistema unico alterna grandi realtà multinazionali a piccole imprese produttive, una molteplicità che permette non solo di accedere a tessuti di altissima qualità, ma anche di poter proporre capi su misura, anche in quantità limitate.
Questa versatilità della filiera italiana è fondamentale per rispondere alle esigenze di un mercato sempre più orientato verso l’esclusività e la personalizzazione.
Il sistema tessile italiano, con la sua capillare distribuzione di competenze, risorse e specializzazioni, rappresenta quindi un ulteriore vantaggio per chi sceglie di produrre abbigliamento nel nostro paese.
L’esistenza di questa rete, composta da un’ampia gamma di fornitori, dalle piccole botteghe artigiane ai grandi fornitori internazionali, permette una flessibilità produttiva e creativa senza pari. Ciò si traduce nella capacità di soddisfare le richieste più diverse, dai grandi ordini destinati ai colossi della moda fino ai progetti più esclusivi e customizzati, mantenendo sempre alti standard di qualità e sostenibilità.
Come identificare un prodotto “Made in Italy”
La designazione “Made in Italy” è un segno distintivo che non si limita a indicare la semplice provenienza geografica di un prodotto, ma incarna anche una promessa di qualità, artigianalità e creatività, valori profondamente radicati nella tradizione manifatturiera italiana.
La verifica dell’autenticità di un prodotto etichettato come “Made in Italy” richiede attenzione: è essenziale guardare oltre l’etichetta e considerare la storia e la trasparenza del processo produttivo.
Un autentico prodotto “Made in Italy” si distingue per la significativa presenza di fasi produttive svolte nel territorio italiano, che contribuiscono al carattere finale e alla qualità del prodotto. Questo include:
- l Design,
- La lavorazione dei materiali
- La manifattura / Confezione
- il controllo finale.
Per i consumatori, identificare un vero prodotto “Made in Italy” significa quindi cercare trasparenza e conferme sulla catena di produzione e sulle pratiche aziendali. Le aziende serie tendono a fornire queste informazioni, consentendo di tracciare le varie fasi di produzione e garantendo così che il prodotto rispetti gli standard associati al prestigioso marchio “Made in Italy”.
Produzione Abbigliamento Conto Terzi: Procedure e Vantaggi
Il processo di produzione su conto terzi
La produzione su conto terzi nel settore del fashion è un processo complesso e articolato che comprende diverse fasi, dalla creazione del prototipo alla lavorazione finale del capo.
Tuttavia, è raro trovare realtà industriali in grado di gestire l’intero processo produttivo sotto un unico tetto. La specializzazione e la “specificità” del lavoro sono caratteristiche tipiche del settore moda italiano, con aziende che spesso si concentrano solo su specifiche fasi della produzione. Qualche esempio?
- Un modellista si occupa della realizzazione di un carta-modello di un capo.
- Un confezionista deve ricevere oltre che il modello tutti i materiali per realizzarlo incluse le etichette!
- Molte volte il confezionista si limita ad “assemblare” i capi che sono stati prevalentemente tagliati da una azienda che si occupa solo di questo specifico passaggio.
- Una stamperia stampa il tessuto, ma il tessuto adatto lo dobbiamo trovare noi da un produttore di tessuti
- Un prototipista realizza solo i prototipi prima della produzione.
Questa frammentazione della filiera produttiva comporta che, per assicurare un prodotto finale che rispetti gli standard qualitativi e creativi desiderati, è fondamentale sviluppare inizialmente una stretta collaborazione tra il brand e le varie realtà produttive.
Per questo noi di Be A Designer ci poniamo come interlocutore unico con tutte queste realtà. Partendo dalla ideazione del prodotto fino ad arrivare alla produzione.
Vantaggi di optare per la produzione su conto terzi
Optare per la produzione su conto terzi consente alle aziende di concentrarsi sul core business, riducendo i costi legati alla gestione della produzione interna e usufruendo di competenze specializzate nel settore.
Questa scelta permette inoltre alle aziende di adattarsi alle fluttuazioni del mercato in modo più flessibile, senza dover affrontare costi e rischi legati al mantenimento di impianti di produzione interna.
Inoltre, collaborare con partner specializzati può portare a risultati di maggiore qualità e innovazione, grazie alla condivisione di know-how e risorse.
Infine, se sei già una azienda nella moda la produzione su conto terzi può favorire la diversificazione dell’offerta aziendale, consentendo di accedere a nuovi mercati e clienti che altrimenti sarebbero difficili da raggiungere con una produzione interna limitata.
Quali tipologie di abbigliamento si possono produrre?
Attraverso la produzione su conto terzi è possibile creare una vasta gamma di capi d’abbigliamento, dalla giacca di taglio classico ai capi prêt-à-porter con un certo livello di flessibilità e personalizzazione.
Produzione di Abbigliamento: Differenze tra Sartoriale e in Serie
Le caratteristiche della produzione sartoriale
La produzione sartoriale si contraddistingue per la realizzazione artigianale e su misura dei capi d’abbigliamento, offrendo un elevato livello di personalizzazione e attenzione ai dettagli.
Vantaggi della produzione in serie
La produzione in serie permette di ottenere economie di scala, riducendo i costi di produzione e garantendo una maggiore rapidità nella realizzazione dei capi, ideale per soddisfare grandi quantità di domanda.
Quali aziende dovrebbero optare per la produzione sartoriale?
Le aziende che dovrebbero considerare la produzione sartoriale sono quelle che puntano a distinguersi nel mercato dell’alta moda e del lusso, dove l’esclusività, la qualità artigianale e l’attenzione ai dettagli sono non solo apprezzate ma richieste dai clienti.
In Italia, noto per la sua eccellenza nel campo della moda, esistono diverse realtà, soprattutto piccoli laboratori e artigiani, che si dedicano alla produzione sartoriale di altissima qualità. Questi laboratori sono specializzati in produzioni limitate, spesso su misura o personalizzate, che riflettono l’autentica tradizione artigianale italiana.
Optare per la produzione sartoriale in Italia significa accettare fin dall’inizio che il costo di produzione sarà superiore rispetto alla produzione di massa.
Questo perché il lavoro artigianale richiede tempo, competenza e materiali di qualità superiore. Pertanto, i brand che scelgono questa via devono posizionarsi in una fascia alta di mercato, poiché il costo elevato di produzione si rifletterà inevitabilmente sul prezzo finale al consumatore.
La produzione sartoriale si adatta meglio a brand che aspirano a entrare nel segmento del lusso e desiderano essere associati a boutique esclusive o atelier, dove i clienti sono disposti a pagare una premium per l’unicità, la personalizzazione e l’eccellenza artigianale.
Per questi brand, il prezzo finale al cliente di un capo può iniziare da 600€ in su, a seconda della complessità del design, dei materiali utilizzati e della quantità di lavoro manuale coinvolta.
In sintesi, la produzione sartoriale è ideale per aziende che mirano a offrire prodotti di nicchia, altamente lavorati e di lusso, e che intendono sfruttare il prestigio e la qualità garantiti dal marchio “Made in Italy”. Questo approccio non solo valorizza il prodotto ma contribuisce anche a preservare e promuovere l’artigianato e il design italiani, riconosciuti e celebrati in tutto il mondo.
I vantaggi di produrre abbigliamento in piccole quantità
La produzione di abbigliamento in quantitativi ridotti consente di testare nuovi design, ridurre gli sprechi e proporre una maggiore esclusività ai clienti, aiutandoci a creare un legame emotivo con il marchio.
Considerazioni sui costi legati alla produzione di piccole quantità
Quando parliamo di “piccole quantità cosa intendiamo? La produzione di piccole quantità, definita generalmente come la realizzazione di 50 a 100 pezzi per modello, tende a essere più costosa su base per unità rispetto alla produzione di massa.
Tuttavia, questo approccio garantisce vantaggi significativi in termini di flessibilità, unicità del prodotto e velocità nel rispondere alle tendenze di mercato. Per spiegarlo in maniera semplice:
- Un “modello” si riferisce a un particolare design o stile di un indumento.
- Una “variante” di un modello può riferirsi a differenze nel colore, nel tessuto o in altre caratteristiche specifiche, mantenendo lo stesso design di base.
Esempio pratico: se decidiamo di produrre 50 pezzi di un modello in cinque taglie standard, significa che verranno prodotti 10 pezzi per ogni taglia. Se il modello ha due varianti (ad esempio, due colori differenti), la produzione per ciascuna variante e taglia sarà di 5 pezzi. Allo stesso modo, se la produzione fosse di 100 pezzi per modello, e ci fossero due varianti, si avrebbero 10 pezzi per ogni taglia per variante.
Questo sistema di produzione su piccola scala permette una maggiore personalizzazione e adattamento ai gusti specifici del mercato o della clientela, pur mantenendo controllati i livelli di stock e riducendo il rischio di invenduto.
Come garantire la qualità in produzioni limitate
Per garantire la qualità in produzioni limitate è fondamentale stabilire standard di controllo qualità rigorosi, selezionare fornitori affidabili e seguire tutte le fasi del processo produttivo con attenzione al dettaglio soprattutto perché producendo delle quantità ridotte non possiamo permettercela!
La qualità dei capi d’abbigliamento è un elemento fondamentale nei processi produttivi, influenzando l’immagine del marchio e la soddisfazione del cliente. Garantire standard elevati significa selezionare con cura i materiali, controllare attentamente la lavorazione e fornire capi durevoli e di qualità.
Creare un design unico e distintivo è essenziale per differenziarsi sul mercato e attrarre i consumatori. Valorizzare l’estetica, l’originalità e il comfort dei capi è un elemento chiave per conquistare la fiducia dei clienti e fidelizzarli nel tempo.
Implementare strategie mirate a garantire standard elevati nella produzione, come controlli di qualità rigorosi e collaborazioni con esperti del settore, permette alle aziende di mantenere un livello di eccellenza costante e di essere riconosciute per la qualità dei propri prodotti.
Che tipo di servizi offre la vostra azienda di produzione abbigliamento?
La nostra azienda offre servizi di produzione di abbigliamento conto terzi per piccole quantità, creando capi di alta qualità made in Italy.
Come posso contattare la vostra azienda per informazioni sulla produzione di abbigliamento?
Puoi contattarci attraverso il form di contatto sul nostro sito web oppure chiamando direttamente ai nostri uffici per ricevere tutte le informazioni necessarie sulla nostra produzione di abbigliamento conto terzi.
Q: Come posso contattare la vostra azienda per informazioni sulla produzione di abbigliamento?
A: Puoi contattarci attraverso il form di contatto sul nostro sito web oppure chiamando direttamente ai nostri uffici per ricevere tutte le informazioni necessarie sulla nostra produzione di abbigliamento conto terzi.
Q: Che tipo di capi di abbigliamento producete con il servizio di conto terzi?
A: Produciamo una linea di abbigliamento di alta moda, inclusi giubbotti, piumini e capi di vestibilità, garantendo un’altissima qualità e una produzione made in Italy.
Q: Qual è la particolarità della vostra produzione di abbigliamento conto terzi per piccole quantità?
A: La nostra produzione conto terzi per piccole quantità si contraddistingue per l’attenzione al dettaglio, la vestibilità dei capi e la qualità sartoriale che offriamo alle aziende del settore.
Q: Collaborate anche con negozi di abbigliamento per la produzione di capi su misura?
A: Sì, offriamo servizi di produzione di abbigliamento su misura per negozi di abbigliamento, garantendo una vasta gamma di opzioni e un servizio personalizzato.
Q: Fornite campionari per la produzione di abbigliamento conto terzi per molte aziende?
A: Sì, disponiamo di campionari per la produzione di abbigliamento conto terzi per molte aziende, offrendo la possibilità di scegliere tra diverse opzioni e stili.
Q: Quali sono le caratteristiche principali dei vostri capi di abbigliamento made in Italy?
A: I nostri capi di abbigliamento made in Italy si contraddistinguono per la qualità dei materiali utilizzati, il design sartoriale e l’attenzione ai dettagli, offrendo un prodotto di alta qualità e prestigio.
L’articolo offre un’immersione nel mondo della moda italiana, dove la produzione conto terzi per piccole quantità si rivela cruciale per mantenere elevati standard di qualità e personalizzazione. La formula “Made in Italy” non è solo un marchio, ma una garanzia di eccellenza artigianale. Questo approccio non solo rispetta la tradizione ma sostiene anche l’innovazione, consentendo ai piccoli designer di realizzare collezioni uniche. La capacità di adattarsi alle esigenze di un mercato che premia l’unicità si riflette in ogni dettaglio, simile alla ricerca di esclusività che potremmo trovare in un accessorio distintivo come una borsa argento. La produzione di Be A Designer evidenzia l’importanza di un lavoro attento e personalizzato, sottolineando come l’autenticità e la passione per il dettaglio siano valori imprescindibili nel settore della moda italiana.